Ti chiedi da dove iniziare con la natura morta?

Disegnare oggetti statici sembra semplice. Ma quando prendi la matita, tutto diventa complicato. Le proporzioni non tornano, le ombre sembrano piatte, la composizione non convince. Abbiamo strutturato il nostro metodo proprio per rispondere alle domande che tutti si fanno all'inizio.

Non so da dove cominciare

Davanti a una mela e a una bottiglia, quale disegno per primo? Come organizzo gli oggetti? Il nostro approccio parte sempre dalla composizione base.

Le mie forme sono storte

L'ellisse della tazza è sempre sbagliata. Il vaso sembra sul punto di cadere. Lavoriamo molto sulla visione tridimensionale e sulla prospettiva applicata.

Le ombre non sembrano reali

Capire da dove viene la luce è una cosa. Trasferirla sul foglio è un'altra. Ti mostriamo come osservare prima di disegnare.

Il percorso che seguiamo insieme

Niente è lasciato al caso. Ogni fase ha un obiettivo preciso e costruisce le basi per quella successiva. Non saltiamo passaggi perché ogni competenza conta.

Esempio di natura morta realizzata durante il corso
1

Osservazione guidata

Prima di toccare la matita, impari a vedere davvero. Analizziamo forme, volumi, rapporti spaziali. È la fase che tutti vogliono saltare e che invece fa tutta la differenza.

2

Costruzione geometrica

Ogni oggetto complesso è fatto di forme semplici. Ti insegniamo a scomporre quello che vedi in cilindri, sfere, cubi. Poi li ricomponi con precisione.

3

Gestione della luce

Le ombre non sono nere. Le luci non sono bianche. Lavoriamo sui valori tonali con esercizi progressivi che costruiscono la tua sensibilità.

4

Composizione personale

A questo punto scegli tu gli oggetti. Decidi tu la disposizione. Ti guidiamo nella creazione di nature morte che hanno il tuo stile e la tua visione.

Chi ti accompagna nel percorso

Due persone che lavorano con la natura morta da anni e che sanno esattamente dove incontri difficoltà

Ritratto di Elisabetta Varrone

Elisabetta Varrone

Docente principale

Ha passato quindici anni a perfezionare il suo metodo didattico. Non ti dirà mai "devi sentirlo". Ti spiegherà esattamente cosa guardare e come tradurlo sul foglio. Odia le spiegazioni vaghe quanto te.

Ritratto di Teodora Bellini

Teodora Bellini

Supporto tecnico

Risponde a quelle domande specifiche che ti bloccan o a metà disegno. Perché quella linea continua a sembrare storta? Come mai il chiaroscuro non funziona? Lei trova sempre il punto preciso dove serve aggiustare.

Risposte alle situazioni comuni

Non ho mai disegnato nulla di serio prima

Perfetto. Significa che non hai preso brutte abitudini. Partiamo dalle basi senza dare niente per scontato. Il corso autunnale 2025 inizia proprio da zero.

Ti serve: matite (HB, 2B, 4B), gomma pane, carta da disegno base. Niente di costoso all'inizio.

Ho provato da solo ma mi sono bloccato

Succede sempre allo stesso punto: quando passi dalle forme semplici a quelle complesse. O quando provi a gestire più oggetti insieme.

Il nostro metodo ti fa superare quel blocco con esercizi graduali. Vediamo dove sei arrivato e ripartiamo da lì. Niente ripetizioni inutili.

Ho poco tempo durante la settimana

Le sessioni durano due ore. Se vieni una volta a settimana e fai un paio d'ore di pratica a casa, vedi progressi concreti.

Meglio poco e costante che intensivo e poi niente. La natura morta richiede osservazione paziente, non corse contro il tempo.

Voglio capire se fa per me prima di impegnarmi

Ragionevole. A marzo 2025 organizziamo sessioni di prova aperte. Due ore in cui lavori su una composizione semplice con assistenza diretta.

Porti a casa il disegno e un'idea chiara di come funziona il nostro approccio. Poi decidi con calma.

Cosa cambia concretamente

Non parliamo di talento o ispirazione. Parliamo di competenze che costruisci passo dopo passo

Prime settimane

Visione più chiara

Cominci a notare cose che prima ti sfuggivano. Il modo in cui la luce gira su una superficie curva. Dove un oggetto poggia davvero sul tavolo.

Dopo due mesi

Precisione costruttiva

Le tue forme stanno in piedi. Le proporzioni funzionano. Riesci a posizionare tre oggetti nello spazio senza che sembrino galleggiare nel vuoto.

Fine percorso

Autonomia creativa

Componi nature morte che raccontano qualcosa. Scegli gli oggetti con intenzione. Gestisci luci e ombre per creare l'atmosfera che vuoi.